Entra anche tu in un mondo di meraviglie!
Il Giardino Botanico - Fondazione André Heller ospita circa 3000 specie di piante da tutto il mondo e opere d'arte di Keith Haring, Roy Lichtenstein, Auguste Rodin, Fernand Leger e molti altri.
Il Giardino
La storia del Giardino Botanico ricorda un po’ quella dei racconti dei tempi passati.
L’austriaco Prof. Dr. Arturo Hruska, nato nel 1880, dentista dell’ultimo Zar e di illustri personaggi come Sigmund Freud o i Papi Pio XII e Giovanni XXIII, rimase così colpito dalla bellezza del Lago di Garda che acquistò un terreno e vi trasferì, nel 1903, il proprio studio. Contemporaneamente, iniziò a creare su una superficie di 10.000 m² uno dei giardini privati più magici e più ricchi di biodiversità d’Italia.
Nel 1988, durante un soggiorno, André Heller scoprì questo posto un po’ trascurato. Heller, che aveva raggiunto la fama a livello mondiale come artista universale che infrangeva i confini dei generi, ha raccolto l’eredità di Hruska. Oggi, il Giardino Botanico – Fondazione André Heller ospita circa 3000 specie di piante provenienti da tutto il mondo. Questa incredibile biodiversità è combinata con sculture contemporanee e una straordinaria architettura paesaggistica creando così un’opera d’arte totale.
Nei 30 anni in cui è stato anfitrione, André Heller ha invitato innumerevoli amici artisti come Lou Reed, Laurie Anderson, Hans Magnus Enzensberger, HC Artmann, Gert Jonke, David Bowie, Brian Eno e Peter Gabriel a ritrovare energia e relax in questo luogo meraviglioso. Oggi, i nuovi proprietari Jovanka e Hans Porsche, in collaborazione con André Heller, proteggono generosamente, amorevolmente e con cura questo tesoro.
Crediti fotografici: Luca Locatelli