Shishi Odoshi – Spaventapesseri Giapponesi
Gli spaventapesseri nel Giardino Heller sono estremamente eleganti nella loro forma. I loro corpi rossi appaiono come sagome alate, simili a ritagli di farfalla o, forse, come ritagli di carta che rappresentano due uccelli catturati in volo. La loro natura astratta conferisce loro un aspetto lirico, e si potrebbe sostenere che sembrino danzare come note musicali davanti ai nostri occhi. Ad un'osservazione più ravvicinata, si scopre che in realtà si tratta di due figure con le labbra socchiuse, sul punto di baciarsi.
I "shishi-odoshi" sono noti nella scultura giapponese come dispositivi utilizzati per spaventare gli animali che rappresentano una minaccia per i raccolti. Tradizionalmente si usavano fontane, battenti o spaventapasseri, e nel Giardino Heller ne troviamo sia una fontana sia una coppia di spaventapesseri.
La fontana è realizzata in bambù, tipica delle fontane sōzu che spesso si trovano nei giardini giapponesi. Il tubo di bambù è stato tagliato in sezioni e fatto ruotare attorno al suo punto di equilibrio. Sopra il tubo vi è una sorgente d'acqua e, cadendo, fa scorrere un filo d'acqua che cambia il centro di gravità mentre il tubo ruota e l'acqua scorre fuori. Questo non solo produce un suono meraviglioso, ma fa anche sì che l'estremità più pesante del tubo cada contro la roccia su cui era appoggiata, producendo un suono netto e schioccante.
In origine, queste fontane venivano installate per la loro capacità spaventosa; tuttavia, col tempo, sono divenute un elemento chiave nel design di molti giardini giapponesi. Qui, nel Giardino Heller, la fontana e gli spaventapesseri collaborano per allontanare le prede dalla vegetazione e distogliere la mente dalla routine quotidiana.